Con ordinanza n. 2241 del 2019 la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che il pedone che attraversa la strada al di fuori delle strisce pedonali deve ritenersi corresponsabile del sinistro in caso di investimento.
Nella richiamata pronuncia si legge infatti che in tali casi il giudice deve accertare in concreto la colpa del pedone e ridurre progressivamente la percentuale di responsabilità di colpa presunta a carico del conducente via via che emergono circostanze atte a dimostrare la condotta imprudente del pedone.
Nel caso specifico, la Corte ha ritenuto legittimo il percorso logico seguito dal giudice di prime cure il quale, tenendo conto delle risultanze della CTU, ha puntualizzato le percentuali di responsabilità nella causazione del sinistro nella misura pari al 60% per il pedone che aveva omesso l’attraversamento della strada sulle strisce pedonali nonostante si trovasse in prossimità dell’attraversamento pedonale e nella misura del 40% a carico del conducente.
Ricordano i giudici che sul pedone che attraversa la strada al di fuori delle strisce pedonali grava sempre l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli.